Torna alla luce la storia legata alle gestione di cooperative che si occupavano della gestione di migranti e di minori non accompagnati nella provincia di Latina riconducibili alla moglie di Aboubakar Soumahoro, Liliane Murekatete e alla suocera Marie Therese Mukamatsindo: il gip di Latina ha infatti ordinato misure cautelari per le due donne e per un figlio della suocera del deputato.
Le misure sono state effettuate dalla Guardia di Finanza. Si tratta di misure, scrive il Corriere, che riguardano appartenenti al consiglio di amministrazione della cooperativa sociale integrata Karibu. Le accuse sono, a vario titolo, di frode nelle pubbliche
forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale (per distrazione) e autoriciclaggio.
La Gdf, coordinata dalla procura di Latina, ha effettuato inoltre un sequestro preventivo a fini di confisca, anche per equivalente, del profitto del reato nei confronti degli indagati. la cifra si aggira, secondo Radio24, sui due milioni di euro.
Non è difficile immaginare che Soumahoro, al di là della colpevolezza dei suoi famigliari, innocenti fino al terzo grado di giudizio, pagherà un prezzo altissimo per questa brutta storia.
(30 ottobre 2023)
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