Victor Orbán ha posto il veto sui fondi all’Ucraina bloccando così la revisione del bilancio pluriennale dell’Unione europea che prevedeva (e prevede) anche lo stanziamento di 50 miliardi per l’Ucraina fino al 2027.
Avendo permesso che a Bruxelles si desse il via libera all’apertura dei negoziati d’adesione con Kiev, ora il presidente ungherese (l’Ungheria sarà presidente di turno dell’UE da luglio 2024 fino alla fine dell’anno, e ci sarà da ridere) reclama il suo: se l’UE non sbloccherà i fondi destinati all’Ungheria, bloccati per la mancanza di libertà civili nel paese, non ci saranno soldi nemmeno per gli Ucraini. Se pensate che lo faccia per Putin siete dei malpensanti.
(15 dicembre 2023)
©gaiaitalia.com 2023 – diritti riservati, riproduzione vietata