di Redazione, #Cronaca
Due arresti, uno per furto e l’altro per detenzione di sostanze stupefacenti: questo il bilancio di due distinte operazioni compiute ieri dai Nuclei Operativo e Cinofilo della Polizia locale
La prima è avvenuta in centro a Mestre verso le 18.30: una pattuglia del Nucleo Cinofilo in transito lungo via Forte Marghera, ha incrociato un giovane nordafricano in bicicletta, che, alla vista degli agenti, ha invertito la sua direzione di marcia, dirigendosi all’impazzata verso viale san Marco, dove però è stato raggiunto e fermato dagli agenti. Perquisito, il ragazzo, un ventitreenne magrebino, è stato trovato in possesso di circa 40 grammi di cocaina, suddivisa in 32 ovuli, per un totale di circa 140 dosi medie, ed è stato arrestato. Questa mattina è stato processato per direttissima e condannato ad un anno di reclusione (pena sospesa) e a 2000 euro di multa.
Sempre ieri sera, il personale del Nucleo Operativo, ha portato a termine un’attività investigativa iniziata alcune settimane fa a seguito dei ripetuti furti delle batterie necessarie al funzionamento delle pompe di sollevamento acqua dei sottopassi di via Terraglio e via Brendole.
Grazie all’ausilio di una videocamera investigativa, gli operatori hanno tenuto sotto controllo per vari giorni il sottopasso di via Brendole, riuscendo alla fine a cogliere sul fatto un giovane, arrivato in sella ad una bicicletta, che dopo aver tranciato i lucchetti della recinzione e del vano tecnico in cui le batterie sono contenute stava cercando con una pinza di allentare i morsetti e sottrarre l’accumulatore. L’uomo, un trentacinquenne di Mestre, residente nelle vicinanze, è stato arrestato, e processato questa mattina: per lui sono stati chiesti i termini di difesa con applicazione temporanea della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Venezia.
(13 novembre 2021)
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